I nostri telefoni, le nostre auto e anche la nostra acqua sono diventati tutti intelligenti, quindi era solo questione di tempo prima che lo facesse anche l’industria. Probabilmente avete sentito il termine “smart factory” (fabbrica intelligente), o forse avete sentito parlare dell’Internet delle cose (IoT, acronimo di “Internet of Things”). È semplice dedurre che queste fabbriche di nuova generazione introducono nuove tecnologie per fare le cose ancora meglio. Quindi, come lo fanno esattamente?
Che cos’è una smart factory?
Le smart factory sono una parte importante dell’Internet delle cose. Il termine IoT descrive le tecnologie che collegano gli oggetti, dall’elettronica di consumo ai componenti industriali, a Internet. Nel frattempo, l’Industrial Internet of Things (IIoT) si riferisce specificamente all’impatto di questa innovazione sulle applicazioni industriali. Ad esempio, le tecnologie wireless di una casa intelligente collegano i proprietari a qualsiasi cosa in casa, dalla porta del garage al frigorifero, e consentono l’accesso remoto tramite smartphone.
Allo stesso modo, una smart factory fornisce ai proprietari dell’impianto l’accesso da remoto alle macchine connesse in modalità wireless. Nonché l’accesso a una vasta gamma di dati sul funzionamento di tali macchine, automatizzando la comunicazione tra apparecchiature e sistemi di automazione industriale.
Principali caratteristiche della smart factory
Tre le caratteristiche chiave delle fabbriche intelligenti ci sono il monitoraggio remoto, la manutenzione predittiva e l’ottimizzazione dei processi.
Monitoraggio da remoto
La visibilità sullo stato operativo dei componenti della macchina (sia storici che in tempo reale) consente ai responsabili dell’impianto di monitorare e diagnosticare i sistemi da remoto, nonché di identificare e risolvere i problemi.
I dati registrati da questi dispositivi possono essere utilizzati anche nei calcoli complessivi dell’efficacia dell’apparecchiatura (OEE). Di conseguenza, gli operatori possono rispondere rapidamente agli avvisi man mano che si verificano. Non solo, i dati cronologici possono essere utilizzati per tenere traccia dei tempi di attività della macchina, del volume di produzione, delle parti rifiutate e di altre metriche chiave.
Manutenzione predittiva
L’analisi predittiva consente una pianificazione più accurata della manutenzione della macchina, che può aiutare a ridurre i tempi di inattività della macchina, aumentare il tempo medio tra i guasti (MTBF); e ridurre i costi di manutenzione preventiva non necessaria e inventario dei pezzi di ricambio.
Con la manutenzione predittiva, gran parte delle congetture viene eliminata perché le decisioni di manutenzione possono essere prese in base ai dati storici e in tempo reale direttamente dalla macchina. Monitorando i componenti della macchina in tempo reale, i problemi possono essere rilevati e risolti prima che diventino troppo gravi e causino danni aggiuntivi.
Ottimizzazione dei processi
La connessione fornita dalle tecnologie IIoT consente una comunicazione semplificata tra macchine, componenti e persone. Questa connessione consente l’ottimizzazione dei processi basata sui dati, aumentando l’efficienza e la produttività. Ad esempio, un sistema di notifica wireless può avvisare i manager e i tecnici necessari. Riducendo così, la necessità di rivedere costantemente ogni linea di produzione e per i lavoratori di lasciare il lavoro quando hanno bisogno di assistenza.
Utilizzando una rete wireless di dispositivi connessi per semplificare le comunicazioni, manager, tecnici e operatori di linea possono utilizzare il loro tempo in modo più efficiente e produttivo.