Il Comitato Agevolazioni di Simest ha comunicato la ripresa delle attività di ricezione delle domande di finanziamento agevolato, a partire dal 3 giugno 2021.
Dopo il grande successo delle agevolazioni lanciate nel 2020, la società del Gruppo Cassa depositi e prestiti, conferma anche per il 2021 le agevolazioni a favore delle imprese esportatrici.
Il pacchetto principale di misure per il 2021 consisterà nella riapertura del Fondo 394/81.
Vediamo dunque che cosa prevede
Simest fondo 394/81: come funzionano i finanziamenti a fondo perduto
La promozione dell’internazionalizzazione delle imprese italiane è uno dei punti fondamentali per la ripresa dell’economia italiana. Per tale ragione, attraverso il Fondo 394/81 gestito da Simest, sono stati pubblicati una serie di bandi a favore delle imprese che intendo investire nei mercati internazionali.
Le agevolazioni promosse da Simest prevedono una quota a fondo perduto del 40%-50% della domanda presentata e un finanziamento agevolato al tasso di riferimento UE per la restante parte.
Il contributo a fondo perduto, inizialmente previsto in regime “de minimis”, grava secondo i massimali del “Quadro Temporaneo degli Aiuti di Stato” (Temporary Framework) pari a 1.800.000€.
Le linee di agevolazione previste
Simest non intende modificare le linee di agevolazione lanciate nel corso del 2020. Le quasi 8000 domande accolte a partire dal 1° gennaio 2020, per un controvalore di oltre 2 miliardi di euro, testimoniano l’enorme successo di tali misure.
Le misure di finanza agevolata valide per tutte le imprese costituite in società di capitali sono le seguenti:
- Patrimonializzazione;
- Inserimento in mercati esteri (o ampliamento di strutture già esistenti);
- Temporary Export Manager;
- E-commerce (o marketplace);
- Fiere, mostre e missioni estere;
- Programmi di assistenza tecnica;
- Studi di fattibilità in paesi esteri.
Ciascuno dei finanziamenti agevolati, a seguito della presentazione della domanda, sarà finanziato direttamente da Simest con le risorse assegnate sul fondo 394/81. Ad eccezione della misura relativa alla “patrimonializzazione delle imprese esportatrici”, che può essere presentata una sola volta per ogni impresa, tutte le altre linee possono prevedere la presentazione di più domande.
Inoltre, gli enti fieristici italiani e le imprese nazionali organizzatrici di eventi fieristici, possono accedere alla misura dedicata: “patrimonializzazione a supporto del sistema fieristico”.
Come presentare la domanda?
La domanda deve essere presentata a partire dal 3 giugno 2021, esclusivamente sul portale dedicato. La procedura di valutazione seguirà l’ordine cronologico fino all’esaurimento delle risorse disponibili.