Bando Regione Lombardia – L.R. 6/2015. Finanziamento a fondo perduto per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali per la polizia locale dei comuni in forma singola o associata della Lombardia. Anno 2024
L.R. 6/2015. Finanziamento a fondo perduto per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali per la polizia locale dei comuni in forma singola o associata della Lombardia. Anno 2024 – Il bando, presente alla pag. 212 del BUR n° 46 del 17/11/2023, ha come obiettivo promuovere e incentivare la realizzazione di progetti finalizzati a sviluppare politiche di sicurezza urbana per prevenire e contenere fenomeni di disagio sociale, degrado urbano e inciviltà, in rapporto alle peculiari caratteristiche e problematicità di ciascun contesto territoriale nella regione Lombardia.
SCADENZA: 09/02/2024
SOGGETTO EROGANTE: Regione Lombardia
DENOMINAZIONE: L.R. 6/2015. Finanziamento a fondo perduto per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali per la polizia locale dei comuni in forma singola o associata della Lombardia. Anno 2024
DESCRIZIONE:Bando per assegnazione di cofinanziamenti a favore dei comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale, per l’acquisto di dotazioni tecnico/strumentali destinate alla polizia locale – Anno 2019 (L.R. 6/2015, art. 25) Regione Lombardia finanzia a fondo perduto i Comuni con almeno 10.000 abitanti per aumentare le dotazioni tecniche delle polizie locali.
SPESE AMMISSIBILI:Bando per assegnazione di cofinanziamenti a favore dei comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale, per l’acquisto di dotazioni tecnico/strumentali destinate alla polizia locale – Anno 2019 (L.R. 6/2015, art. 25)
Il bando finanzia i Comuni in forma singola o associata per l’acquisto di:
biciclette a pedalata assistita (bici elettriche)
droni
computer portatili, cellulari, fotocamere digitali e tablet operativi
radio portatili
dash cam
body cam
defibrillatori semiautomatici
metal detector portatili
fototrappole (sistemi portabili e mimetici per fotografare)
taser (per i comuni con popolazione superiore ai 100.000 abitanti ammessi alla sperimentazione).
DESTINATARI: Comuni singoli, con popolazione di almeno 10.000 abitanti, con un corpo o servizio di polizia locale e con personale a tempo indeterminato
CONTRIBUTO/AGEVOLAZIONE: Il contributo è un finanziamento a fondo perduto e ha i seguenti massimali:
per i Comuni singoli, con popolazione minima di 10.000 abitanti, con un corpo o servizio di polizia locale, con organico assunto a tempo indeterminato, il contributo regionale è pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di 20.000 euro
per gli Enti associati, le Comunità Montane e le Unioni di Comuni, con popolazione totale minima di 10.000 abitanti, associati per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni (artt. 8 e 13 della l.r. 6/2015; l.r. 19/2008), con un corpo o un servizio di polizia locale, con organico assunto a tempo indeterminato, il contributo regionale è pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di 30.000 euro.
Per gli enti che rispettano i requisiti previsti dall’art.26 della l.r. 6/2015 il contributo è dell’85%. Per usufruire di questa percentuale maggiorata, il corpo o servizio di polizia locale deve possedere contemporaneamente, stabilmente e senza interruzione, tutti i requisiti di seguito indicati:
Dotazione organica minima di almeno 18 operatori di polizia locale. Ciò significa che alla data di presentazione della domanda devono essere in servizio almeno 18 operatori di polizia locale assunti con contratto a tempo indeterminato
Servizio continuativo di almeno 12 ore giornaliere, nei giorni feriali, domenicali e festivi infrasettimanali, cioè 365 giorni all’anno. Il servizio di polizia locale va inteso in senso oggettivo come l’insieme di attività poste a tutela della sicurezza dei cittadini con vigilanza e interventi di vario tipo. La legge, ai fini del requisito della premialità, non prevede alcuna differenziazione tra il servizio svolto nei giorni ordinari/feriali e quello effettuato nei giorni festivi infrasettimanali o di domenica
Reperibilità sulle 24 ore, secondo il sistema organizzativo dell’ente. Il servizio di reperibilità deve essere istituito con idoneo atto e attuato attraverso ordini di servizio o lettere di servizio o fogli di turnazione.