Regione Campania – POR FESR Campania: contributo a fondo perduto per immettere sul mercato i dispostivi medici
SCADENZA: Fino a esaurimento fondi
SOGGETTO EROGANTE: Regione Campania
DENOMINAZIONE: POR FESR Campania: contributo a fondo perduto per immettere sul mercato i dispostivi medici
DESCRIZIONE: Il bando intende supportare i processi di miglioramento delle prestazioni delle micro, piccole e medie imprese campane operanti nel settore dei dispositivi medici, in termini di posizionamento competitivo, di impatto ambientale, di sicurezza dell’ambiente di lavoro, attraverso il finanziamento delle attività propedeutiche al conseguimento della conformità UE
DESTINATARI: Possono presentare domanda per l’accesso alle agevolazioni previste le Micro, Piccole e Medie imprese che siano regolarmente iscritte:
• nei casi previsti dalla legge, nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente (nell’ipotesi in cui non si disponga ancora di una sede operativa attiva in Campania, tale iscrizione dovrà avvenire entro la data di presentazione della prima richiesta di pagamento);
• al REA – Repertorio delle Notizie Economiche e Amministrative presso le CCIAA nel caso di esercenti tutte le attività economiche e professionali la cui denuncia alla Camera di Commercio sia prevista dalle norme vigenti (purché non obbligati all’iscrizione in albi tenuti da ordini o collegi professionali);
• all’Albo delle società cooperative, nel caso di società cooperative o Consorzi di cooperative;
• avere sede o unità produttiva locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale. Per le imprese prive di sede o unità operativa attiva in Campania al momento della partecipazione al presente Avviso, le stesse devono impegnarsi a possedere detto requisito al momento del primo pagamento dell’aiuto concesso.
• operare nello sviluppo e/o fabbricazione dei dispositivi medici, e relativi accessori (Regolamento sui Dispositivi Medici).
SETTORE: Industria
CONTRIBUTO/AGEVOLAZIONE:Le risorse disponibili per il finanziamento delle attività ammontano complessivamente a € 10.000.000,00 e i progetti presentati devono prevedere spese ammissibili non inferiori a € 50.000,00 e non superiori a € 2.000.000,00 e una durata non superiore a sei mesi a partire dalla data di notifica del provvedimento di concessione.
L’intensità di aiuto non supera il 50% dei costi ammissibili.