Domande frequenti sulla Transizione 5.0
1. Qual è la procedura per beni destinati a cantieri temporanei?
Se il processo produttivo prevede attività svolte fuori dalla sede aziendale, come per beni destinati a cantieri temporanei, è sufficiente utilizzare i dati della sede legale dell’impresa.
2. Le ESCo possono beneficiare degli incentivi?
Sì, le ESCo, in quanto contractor che forniscono servizi energetici, possono accedere agli incentivi. Anche se i beni sono utilizzati dai clienti finali, la ESCo che realizza gli investimenti e gli interventi di miglioramento energetico è considerata il beneficiario.
3. È necessario un acconto minimo del 20% per confermare un leasing?
No, nel caso di leasing, la firma del contratto e l’impegno formale della società di leasing con l’ordine d’acquisto sono sufficienti a garantire l’inizio dell’investimento, senza il requisito del 20% di acconto.
4. È richiesto un certificato di rottamazione per le macchine agricole sostituite?
Non più. Ora basta dichiarare la dismissione della macchina precedente senza fornire un certificato specifico.
5. È obbligatorio alienare i beni sostituiti?
No, non è necessario vendere o eliminare i beni sostituiti, ma è utile mantenere un registro che evidenzi il passaggio a un nuovo bene, soprattutto in caso di controlli.
6. Gli impianti di illuminazione e climatizzazione in hotel e ospedali sono inclusi nell’incentivo?
Sì, questi impianti possono rientrare negli incentivi a patto che siano dotati di sistemi di gestione e monitoraggio dei consumi che riducano l’uso energetico.
7. Le macchine agricole semoventi sono ammissibili agli incentivi?
Sì, le macchine agricole semoventi, come mietitrebbie o vendemmiatrici, possono beneficiare degli incentivi, anche se non omologate per la strada, purché rispettino le normative CE.
8. Come calcolare il risparmio energetico per una nuova linea in una struttura differente?
In questo caso, è possibile confrontare il rendimento energetico della nuova linea con quello medio delle linee esistenti nello stesso processo produttivo.
9. Le campagne di misura dei consumi devono avere una frequenza minima di campionamento?
No, non è richiesta una frequenza minima di campionamento, ma le misure devono essere efficaci e ripetibili per ottenere indicatori energetici adeguati.
10. Qual è la definizione di struttura e processo produttivo nel settore agricolo?
Il “processo produttivo” include le fasi specifiche come semina o raccolta, mentre la “struttura produttiva” è il terreno in cui si svolgono queste attività.
11. Le aziende di noleggio possono usufruire degli incentivi?
Sì, le società di noleggio che investono in macchinari per il parco noleggio possono accedere agli incentivi, dimostrando l’efficienza energetica interna o esterna.
12. È possibile applicare un approccio controfattuale per beni complessi personalizzati?
Sì, per i beni complessi si può concentrare l’analisi sui componenti principali in termini di consumo energetico, utilizzando un’analisi di Pareto.
13. Nei sistemi di Power Quality, quali consumi sono considerati?
Solo i consumi di elettricità, inclusi quelli ausiliari come illuminazione e climatizzazione, sono rilevanti per la valutazione dei sistemi di Power Quality.
14. È ammesso l’autoconsumo a distanza?
Sì, l’autoconsumo è possibile in aree di mercato specifiche, secondo le normative vigenti.
15. Quali sono i requisiti per gli impianti fotovoltaici?
Gli impianti devono soddisfare standard tecnici e prestazioni minime, oltre a dimostrare che i componenti sono prodotti in UE.
16. Gli impianti solari termici possono ottenere incentivi?
Sì, gli impianti solari termici sono ammessi, purché l’energia prodotta sia interamente destinata a scopi produttivi.
17. È possibile normalizzare i consumi per impianti di autoproduzione?
Sì, è consentito normalizzare i consumi per ottenere dati più realistici e adeguati ai fabbisogni futuri.
18. Quali sono le eccezioni per i rifiuti speciali pericolosi?
Le attività che producono rifiuti speciali pericolosi devono rispettare specifici requisiti; in caso di impianti soggetti a PRTR, devono essere rispettate tutte le condizioni previste.
19. I progetti per migliorare l’efficienza logistica sono incentivabili?
Sì, i progetti di digitalizzazione dei processi logistici per ridurre i consumi energetici e migliorare l’efficienza operativa rientrano negli incentivi.