La trasformazione tecnologica e la digitalizzazione di un’impresa sono solo un esempio delle tante sfide che stanno segnando il periodo storico in cui viviamo. La tecnologia è ormai parte integrante della vita di ogni persona, tuttavia molte aziende faticano ancora ad inserirla nei propri processi produttivi. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato il bando Digital Transformation per aiutare le micro, piccole e medie imprese a fare un importante passo in avanti: quello verso l’innovazione.
Perchè la digital transformation è cosi importante? La risposta è molto semplice. I mercati in cui le realtà imprenditoriali italiane si stanno muovendo sono sempre più competitivi e caratterizzati da cambiamenti continui. Ecco perchè è importante investire sulla digitalizzazione dei processi produttivi aziendali.
Cosa prevede il Bando Digital Transformation?
Il bando è stato istituito dal Decreto Crescita e promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi aziendali. Le agevolazioni sono destinate alle imprese di micro, piccola e media dimensione che vogliono investire nell’acquisto di tecnologie 4.0.
Al fine di garantire l’accesso ad un numero elevato di imprese, la dotazione finanziaria prevista al momento è di 100 milioni di euro. I progetti che possono essere finanziati puntano alla digital transformation attraverso:
- tecnologie individuate dal Piano nazionale Impresa 4.0, ad esempio advanced manufactoring solutions, additive manufactoring, realtà aumentata ecc.
- tecnologie relative a soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della catena di distribuzione, al software, alle applicazioni per il coordinamento della logistica o ad altre tecnologie.
Inoltre, i progetti devono prevedere una spesa compresa tra 50.000 e 500.000 euro e devono essere realizzati nell’ambito di un’unità produttiva dell’impresa proponente situata nel territorio italiano.
Quali sono i requisiti necessari?
Nel momento in cui viene presentata la domanda per il bando Digital transformation, le imprese devono prima di tutto essere iscritte nel Registro delle imprese e operare in uno dei seguenti settori: manifatturiero, servizi diretti alle imprese manifatturiere, turistico, commercio. In secondo luogo, devono:
- aver conseguito un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a 100.000 euro (nell’ultimo bilancio)
- disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese
- non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento o in altre situazioni di instabilità economica e finanziaria.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili pari al 50%, articolato nel seguente modo:
- 10% sotto forma di contributo
- 40% sotto forma di finanziamento agevolato
Quest’ultimo deve essere restituito senza interessi entro massimo 7 anni dalla data di erogazione dell’ultima quota. La restituzione avviene attraverso un piano di ammortamento a rate semestrali che scadono il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno.
Presentazione della domanda
Per usufruire delle agevolazioni fiscali previste dal bando digital transformation, le imprese possono presentare la domanda tramite procedura informatica. La presentazione delle domande è aperta dal 15 dicembre 2020 e la loro valutazione è affidata a Invitalia. Per la procedura è necessario:
- registrarsi sui servizi online di Invitalia indicando l’indirizzo e-mail
- accedere al sito per compilare la domanda e scaricare tutta la documentazione necessaria da allegare.
In conclusione, una volta completata la domanda, sarà necessario apporre la firma digitale e fornire un indirizzo di posta elettronica certificato del rappresentate legale della società.