Corporate Finance: Piccolo è Bello

Corporate Finance, Piccolo è Bello

La scorsa settimana, il Responsabile degli investimenti di Amundi – uno dei principali gruppi europei del risparmio gestito – ha rilasciato una dichiarazione sulle pratiche d’investimento in società non quotate.

L’articolo ha generato scalpore perché puntava il dito sulle pratiche non sempre “cristalline” nella gestione del Private Equity: alcuni gruppi – dice l’autore – sono soliti scambiarsi investimenti alla scadenza del periodo di vita del fondo, senza alcun motivo apparente se non quello di prolungare il periodo di permanenza degli investitori.

L’industria del capitale gestito si fa pagare quindi commissioni sui “commitment” (gli impegni a conferire denaro) e non sul “tirato” (quanto effettivamente investito). Ci sono esempi di fondi che non hanno mai investito nella loro vita, eppure hanno incassato “commitment” tra l’uno e il due per cento per cinque anni.

Naturalmente si tratta di casi isolati, ma quando un piccolo imprenditore si rivolge al Private Equity o al Venture Capital per il reperimento dei capitali, è comunque opportuno che si affidi a uno specialista di “corporate finance” che lo accompagni fin dalla fase di approccio al cliente.

Spesso, infatti, il business plan aziendale è poco strutturato o troppo lungo per attrarre l’investitore. Chi si occupa di corporate finance conosce bene le leve che sono suscettibili a catturare l’attenzione del fondo.

Lo Specialista di Corporate Finance

si cura che l’imprenditore non riceva un’eventuale proposta troppo diluitiva dei suoi interessi.
si muove nell’ambito di settori industriali che conosce e in cui può fare da tramite tra le competenze dell’imprenditore e l’approccio di un investitore puramente finanziario.

A LG&Partners uniamo competenza industriale – derivata dall’esperienza consulenziale pregressa nel settore PMI e in ambito industria 4.0 – a competenze finanziarie di alto livello, combinazione più semplice da reperire nelle piccole boutique specializzate.