Resto al Sud - Invitalia
Scheda sintetica
SCADENZA
fino ad esaurimento fondi
SOGGETTO EROGANTE
Invitalia
DENOMINAZIONE
Resto al Sud
DESCRIZIONE
Resto al Sud sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali:
- in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia;
- nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria);
- nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord:
- Isole minori marine: Campo nell’Elba. Capoliveri. Capraia. Giglio. Marciana. Marciana Marina. Ponza. Porto Azzurro. Portoferraio. Portovenere. Rio. Ventotene.
- Isole lagunari e lacustri: Isole della laguna veneta: Lido, Murano, Pellestrina, Burano, Sant’Erasmo, Mazzorbo, Vignole, Torcello, San Giorgio, San Michele, San Clemente, San Francesco del Deserto, Marzobetto, San Lazzaro degli Armeni. Isole della laguna di Grado: Isola di Grado, Isola di Santa Maria di Barbana, Isola di Morgo. Isole del lago d’Iseo: Monte Isola. Isole del lago di Garda. Comacina (lago di Como). Isola d’Orta – San Giulio. Isole del lago Trasimeno: Isola Maggiore e Isola Polvese. Isole Borromee: Isola Superiore, Isola Bella, Isola Madre, Isola San Giovanni.
BENEFICIARI
Le agevolazioni sono rivolte agli under 56 che:
- al momento della presentazione della domanda sono residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o nei 116 Comuni compresi nell’area del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria);
oppure
- trasferiscono la residenza nelle suddette aree entro 60 giorni (120 se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria;
- non sono già titolari di altre attività d’impresa in esercizio alla data del 21/06/2017;
- non hanno ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio;
- non hanno un lavoro a tempo indeterminato e si impegnano a non averlo per tutta la durata del finanziamento.
SPESE AMMISSIBILI
Possono essere finanziate le seguenti spese:
- ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa);
- macchinari, impianti e attrezzature nuovi;
- programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione;
- spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa.
Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.
CONTRIBUTO/ AGEVOLAZIONE
I fondi disponibili ammontano ad Euro 1.250.000.000,00.
Le agevolazioni sono così composte:
- 50% di contributo a fondo perduto;
- 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI.
Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia. Resto al Sud copre fino al 100% delle spese, con un finanziamento massimo di Euro 50.000,00 per ogni richiedente, che può arrivare fino ad Euro 200.000,00 nel caso di società composte da quattro soci. Per le sole imprese esercitate in forma individuale, con un solo soggetto proponente, il finanziamento massimo è pari ad Euro 60.000,00.
A supporto del fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto:
- Euro 15.000,00 per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale;
- fino a un massimo di Euro 40.000,00 per le società.
Il contributo viene erogato al completamento del programma di spesa, contestualmente al saldo dei contributi concessi
NOTE
Le domande possono essere presentate esclusivamente online tramite procedura valutativa a sportello in ordine cronologico di valutazione.
Resto al Sud: come ottenere gli incentivi con il supporto di LG Industry
Un’opportunità per le imprese del Sud e delle aree svantaggiate
Resto al Sud è un’iniziativa di Invitalia pensata per sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali nelle regioni del Mezzogiorno, nelle aree colpite dal sisma del Centro Italia e nelle isole minori del Centro-Nord. Il bando offre un contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato per coprire fino al 100% delle spese ammissibili, ma accedere a queste agevolazioni richiede una procedura ben precisa.
Affidarsi a un partner esperto come LG Industry può fare la differenza: grazie alla sua esperienza nel settore, l’azienda offre una prima consulenza gratuita e accompagna gli imprenditori in tutte le fasi del processo, fino all’ottenimento degli incentivi.
Chi può accedere agli incentivi
Il bando Resto al Sud è rivolto a imprenditori e liberi professionisti under 56, residenti o disposti a trasferirsi nelle aree ammissibili, tra cui:
- Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia
- Le aree del cratere sismico (Lazio, Marche, Umbria)
- Le isole minori marine e lagunari del Centro-Nord
Per essere ammessi, i candidati non devono essere titolari di altre imprese attive alla data del 21 giugno 2017, né aver ricevuto altre agevolazioni nazionali per l’autoimprenditorialità negli ultimi tre anni. Inoltre, non devono avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato e devono impegnarsi a non ottenerne uno per tutta la durata del finanziamento.
Quali agevolazioni sono previste
Il bando offre fino a 200.000 euro per le società e fino a 60.000 euro per le imprese individuali, suddivisi in:
- 50% di contributo a fondo perduto
- 50% di finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI, con interessi interamente coperti da Invitalia
A questo si aggiunge un ulteriore contributo a fondo perduto per il fabbisogno di circolante:
- 15.000 euro per le imprese individuali
- Fino a 40.000 euro per le società
Spese ammissibili
I fondi ottenuti possono essere utilizzati per:
- Ristrutturazione o manutenzione straordinaria di immobili (fino al 30% del budget)
- Macchinari, impianti e attrezzature nuovi
- Software e servizi informatici
- Spese di gestione, come materie prime, utenze e affitti (fino al 20% del budget)
Non sono invece finanziabili le spese per consulenze, progettazione, promozione e personale dipendente.
Come presentare domanda con il supporto di LG Industry
La procedura di richiesta degli incentivi avviene esclusivamente online e segue un ordine cronologico di valutazione. Dato l’elevato numero di richieste e il limite dei fondi disponibili, è essenziale presentare una domanda completa e corretta sin dal primo invio.
Grazie alla sua esperienza nel settore, LG Industry offre una prima consulenza gratuita per valutare la fattibilità del progetto e supporta le aziende in ogni fase, dalla compilazione della domanda fino all’ottenimento del finanziamento.
Se vuoi cogliere questa opportunità, contatta LG Industry per una prima consulenza gratuita utilizzando il form che trovi nella pagina!